
Cari Spoilerinos,
oggi vi scrivo con un nodo in gola. È arrivata la notizia che nessuno di noi avrebbe voluto leggere: Claudia Cardinale ci ha lasciati il 23 settembre 2025, a 87 anni, nella sua casa di Nemours, in Francia. Un’icona assoluta del cinema mondiale, una diva che non ha mai voluto essere diva, una donna che ha scelto la libertà prima ancora della fama.
Nata a Tunisi nel 1938, figlia di un papà siciliano e di una mamma francese, Claudia sembrava portare nel suo stesso sguardo il Mediterraneo intero: mare, sole, malinconia e tempesta. Non sognava il cinema, ma il cinema ha scelto lei. A soli 16 anni vinse un concorso di bellezza e da lì iniziò una carriera che l’avrebbe portata a lavorare con i più grandi: Visconti, Fellini, Leone, Zurlini, Bellocchio.
Gli anni ’60 furono la sua esplosione. Indimenticabile Ginetta in Rocco e i suoi fratelli, musa onirica di Fellini in 8½, e soprattutto Angelica ne Il Gattopardo: quel valzer con Alain Delon e Burt Lancaster resta uno dei momenti più folgoranti della storia del cinema. Poi ci fu Jill in C’era una volta il West, eroina sensuale e combattiva che Sergio Leone rese eterna. Claudia non era solo bellezza mediterranea: era carattere, forza, una presenza che bucava lo schermo e ridefiniva i ruoli femminili.
La sua vita privata è stata altrettanto intensa: madre giovanissima, moglie, compagna, attivista. Con coraggio, ha trasformato le sue ferite in battaglie e la sua fama in impegno, diventando ambasciatrice UNESCO per i diritti delle donne. “Non volevo essere una diva, ma una donna libera”, diceva. E davvero lo è stata.
Oltre 150 film, premi internazionali, un fascino indomabile che nemmeno il tempo ha potuto scalfire. Claudia Cardinale era cinema allo stato puro: quella voce roca, quella risata contagiosa, quel magnetismo che ti faceva capire che stavi guardando non solo un’attrice, ma una leggenda vivente.
Oggi la immaginiamo danzare ancora, come Angelica, in un ballo infinito che non finirà mai. Perché se è vero che il cinema è sogno, Claudia è il sogno che si fa realtà.
Grazie Claudia, per averci regalato libertà, bellezza e ribellione. Sarai sempre la nostra musa.
Con affetto,
Alice ✨
