SPIDER-MAN: NO WAY HOME

Possiamo dire, senza nasconderci o dirci bugie, che questo è probabilmente al primo posto dei film più attesi e più amati del MCU. Avevamo già immaginato, vedendo quanto amore e attesa ci fosse in ogni sito web, che avrebbe superato qualsiasi aspettativa; ma non pensavamo così tanto.

Il film, uscito il 15 dicembre 2021, vede per la sesta volta Tom Holland nei panni di Spider-Man, si perché anche se questo è il terzo Spider-Man del MCU, in realtà abbiamo già visto Holland nei panni dell’uomo ragno in altri tre film: Captain America: Civil War; Infinity War ed Endgame.

TRAMA

L’identità dell’uomo ragno viene rivelata a tutti, e non riesce più a separare la sua vita normale dalla vita da supereroe, e quando chiede aiuto al Dottor Strange, lo costringe a scoprire cosa significa veramente essere l’Uomo Ragno.

SOSPETTI E TEORIE

Sono trascorsi solo due anni dall’ultimo Spider-Man (Far From Home), uscito nel 2019, e di teorie e speculazioni ce ne sono state tante non appena vi è stato annunciato il terzo film su Peter Parker, il nostro amato eroe di quartiere.

Abbiamo ipotizzato per tanto tempo che in questo film avremmo trovato personaggi a noi già familiari, oltre a quelli che ci sono stati mostrati svariate volte nei trailer; e infatti avevamo ragione! Il web ha analizzato interviste, foto, video e qualsiasi altra cosa per poter affermare che, sì: avremo tutti e tre gli Spider-Man in questo film.

Con un argomento vasto e ampio come quello del Multiverso, di cui abbiamo già parlato, era quasi impossibile non giocare con i vecchi film.

PETER 1, PETER 2, PETER 3!

Come abbiamo già visto in Loki e presto rivedremo in Doctor Strange: Multiverse of Madness con qualche riferimento a WandaVision, il Multiverso può aiutare, come cerca di fare Strange con Peter ma anche causare gravi danni come infatti vedremo, con l’arrivo di nuovi cattivi che vogliono uccidere Spider-Man.

L’unica soluzione è di riportarli indietro, non prima però di aver aiutato loro e curarli; a fare questo Peter sarà aiutato dalla sua ragazza, MJ, interpretata da Zendaya e dal suo migliore amico, Ned, interpretato da Jacob Batalon. Accanto a lui, però, ci saranno altri due personaggi fondamentali che lo aiuteranno a salvare i loro nemici: lo Spider-Man di Sam Raimi, interpretato da Tobey Maguire e lo Spider-Man di Marc Webb, interpretato da Andrew Garfield.

E’ stato davvero emozionante, seppur quasi confermato al 99%, vederli sul grande schermo. E le reazioni al cinema sono state del tutto genuine alla loro vista.

DA GRANDI POTERI…

Abbiamo già avuto modo di vedere quanto importante fosse la figura di Spider-Man e quanto impatto abbia avuto nel corso degli anni. Questa pellicola ci spiega, grossomodo, cosa significhi realmente essere Spider-Man e con quale consapevolezza arrivi al punto in cui è oggi. La maturità, la saggezza e la forza di volontà sono tutte cose che Peter ha potuto capire grazie all’appoggio di suo zio Ben, o nel caso del Peter di Holland, di sua zia May.

Purtroppo, oserei dire, arriva a quel grado di forza e responsabilità anche grazie al trauma del lutto. Uno nuovo, dopo quello di Tony Stark. Ed è proprio ripensando alle buone azioni che sua zia May compiva ogni giorno, che si dà forza e decide di restituire l’umanità a quei terribili villain per poi riportarli a casa. Anche se questo porterà a uno dei più grandi sacrifici di Peter, tutti dimenticheranno chi sia davvero Peter Parker, incluse le persone che ama e che lo amano.

CONCLUSIONI

Il film è un gigantesco tributo alla memoria cinematografica di Spider-Man, fanservice o meno. Riunire alcuni dei più grandi villain della storia dell’uomo ragno, mettendo in risalto alcuni e trascurando altri, ma dando comunque il giusto spazio per tutti.

Elementi importanti, che saranno forse fondamentali per la visioni di alcuni film che usciranno prossimamente. Il ricorrente tema del Multiverso che ci lascia ancora con un po’ di confusione. I villains che pensavamo di non rivedere più e che sono anche tra i più amati, oltre che temuti, visti sotto un altro punto di vista: quello umano.

Un Doctor Strange più comico e pungente come non l’avevamo mai visto, che mette in gioco se stesso e il potere del tempo.

I nostri amati Spider-Man che chissà, se rivedremo presto, visto che con il Multiverso non si può mai sapere.

Questo e tanto altro è Spider-Man: No Way Home

Anna Maria

Anna Maria

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