‘Cause I just need a sign or a signal inside /the diviners

“There were few things worse than being ordinary, in Evie’s opinion. Ordinary was for suckers.”

Cari lettori, prima di introdurvi al libro, vi lascio una delle playlists che mi ha aiutato durante la lettura.
https://open.spotify.com/playlist/7mMIUxYK3W8nE0ORrmzPmO?si=e8b3dd84145e4a2f

TRAMA
The Diviners è ambientato prima in una cittadina di provincia dell’Ohio, poi nella New York dei Roaring Twenties. La nostra protagonista è Evangeline (detta Evie) O’Neill, una diciassettenne allegra e sempre fonte di scandali. Dopo l’ennesimo scandalo, le viene data (a parere dei genitori) una punizione, da lei vista come una scappatoia verso la libertà.

WHAT I THOUGHT
Sono da sempre alla ricerca di romanzi storici, spinta dalla curiosità e dalla voglia di conoscere nuove epoche storiche. Quindi quando ho visto su internet (e su instagram) gente che parlava benissimo di questo libro, ho deciso di metterlo nella mia lista e di leggerlo. Come dicono gli inglesi, ‘this book is right up my alley’ (questo libro rientra nel mio genere preferito), e io non potevo non divorarlo, adorando certi personaggi più di altri.

OTHER THOUGHTS
The Diviners è il primo libro di una quadrilogia, motivo per il quale
il finale rimane aperto, gettando le basi per la trama del prossimo libro. I personaggi sono ben caratterizzati, anche dal punto di vista psicologico, facendo venir voglia al lettore di leggere il libro nel minor tempo possibile.

LO CONSIGLIO
A chi ha voglia di divorare un libro pieno di avventura e di atmosfere misteriose. A chi ha voglia di un bell’assaggio dei roaring 20s.

martie

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