CILLIAN MURPHY: cinque film da vedere assolutamente

Cillian Murphy, irlandese, classe 1976, è conosciuto soprattutto per essere il protagonista di quella piccola serie tv britannica chiamata Peaky Blinders di cui avrete sicuramente sentito parlare. Alle spalle di Tommy Shelby, quello che può forse essere definito il suo ruolo più riuscito, Cillian Murphy ha saputo destreggiarsi in film, ma soprattutto in ruoli completamente diversi fra di loro e che difficilmente si dimenticano.

Breakfast on Pluto

Cillian Murphy è il protagonista di questo film del 2005 scritto e diretto da Neil Jordan, e interpreta il ruolo di Kitten “Patrick” Braden. Attraverso gli occhi di Kitten, che fin da piccolo capisce di essere transessuale, Neil Jordan ripercorre la turbolenta storia irlandese degli anni 70 in un amalgama di colori e personaggi incredibilmente peculiari e diversi fra di loro, in perfetta sintonia con lo spirito del film.

Per questo film, Cillian Murphy ha ricevuto una candidatura al Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale poi vinto da Joaquin Phoenix.

Breakfast on Pluto è sicuramente un film particolare, che può piacere o non piacere, quel tipo di film che mai ci aspetteremo sia in grado di inglobare nella sua trama quasi assurda e surreale tematiche come la prostituzione e l’IRA eppure lo fa e il risultato merita senza dubbio di essere visto.

The Edge of Love

In questo film del 2008 diretto da John Maybury, Cillian Murphy è affiancato da Keira Knightley, Sienna Miller e Matthew Rhys e anche questo film rientra senza troppe cerimonie nella lista dei film di cui non si è parlato abbastanza.

Il film è ambientato durante la Seconda guerra mondiale in Inghilterra, e si basa sulla vita del poeta Dylan Thomas, ma soprattutto sul suo legame alquanto insolito e con Vera e Caitilin, due donne che non potrebbero essere più diverse tra di loro, costrette a fare i conti con i propri sentimenti in un mondo che non sembra più in grado di lasciarsi la guerra alle spalle.

Il vento che accarezza l’erba

Il film del 2006, diretto da Ken Loach, vede Cillian Murphy nella parte di Damien O’Donovan, un giovane medico in procinto di lasciare l’Irlanda per lavorare in un ospedale di Londra. Damien, a differenza di suo fratello che milita nell’IRA, sa bene che sconfiggere l’esercito britannico in Irlanda è impossibile, vista soprattutto l’inferiorità numerica dell’IRA.

La vita di Damien cambia radicalmente poco prima che possa salire su quel treno che lo avrebbe portato via per sempre dall’Irlanda. Sarà proprio quell’ennesimo episodio di violenza inaudita e ingiustificata da parte dei soldati inglesi che lo convincerà a restare in Irlanda e a combattere per la liberazione del suo paese.

Quando vengono resi noti i termini del trattato anglo-irlandese, l’IRA si divide sull’opportunità o meno di accettare le condizioni del trattato, che concederebbe all’Irlanda solo un’indipendenza parziale e molto debole. Damien, nonostante la nascita dello Stato Libero d’Irlanda però continuerà a lottare per quella che crede essere la vera giustizia.

Broken – Una vita spezzata

Pur non essendo il protagonista di Broken, film del 2012 diretto da Rufus Norris, Cillian Murphy riesce sicuramente a lasciare il segno esattamente come questo film che non potrà lasciarvi impassibili .

Protagonista della pellicola è il rapporto tra un padre (Tim Roth) e sua figlia Skunk, una bambina undicenne malata di diabete che cerca di farsi strada nel mondo dopo che la madre l’ha abbandonata. L’azione si concentra a Hedge End, quartiere periferico di Londra, dove una piccola innocente bugia darà vita a una concatenazione di eventi inaspettata che legherà in un modo o nell’altro tutti i cittadini di Hedge End che si troveranno a dover pagare le conseguenze di una bugia che non gli appartiene.

Dunkirk

Se c’è un regista che è rimasto folgorato da Cillian Murphy, quello è sicuramente Christopher Nolan che lo ha diretto in ben cinque film: la trilogia del Cavaliere Oscuro, Inception e Dunkirk.

In Dunkirk al personaggio di Cillian Murphy non viene dato nemmeno un nome, è solo uno dei tanti soldati sopravvissuti sulle spiagge di Dunkerque, sulle coste della Francia ormai occupata dai nazisti, ma questo non vuol dire che di lui ci si possa dimenticare facilmente.

Dunkirk è un film semplice – per quanto lo possa essere un film di Nolan –  e lineare, lontano dai precedenti lavori di Nolan come Interstellar e Inception. Fortunatamente la semplicità non implica una minor qualità del film e Dunkirk può forse essere definito a mani basse come uno dei migliori film di Christopher Nolan e quella di Cillian Murphy, per quanto breve, è una delle sue interpretazioni più riuscite.

Sara

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