the atlas six

The Plot
La Alexandrian Society, custode della conoscenza perduta dalle più grandi civiltà dell’antichità, è la più importante società segreta di accademici magici del mondo. Coloro che guadagneranno un posto tra gli Alessandrini si assicureranno una vita di ricchezza, potere e prestigio al di là dei loro sogni più sfrenati, ed ogni decennio, solo i sei maghi più straordinariamente dotati vengono selezionati per essere presi in considerazione per l’iniziazione. Entra a conoscere gli ultimi sei: Libby Rhodes e Nico de Varona, metà involontarie di un insieme insondabile, che esercitano un controllo incredibile su ogni elemento della fisicità. Reina Mori, naturalista, in grado di intuire il linguaggio della vita stessa. Parisa Kamali, una telepatica che può attraversare le profondità del subconscio, navigando nei mondi della mente umana. Callum Nova, un empatico facilmente scambiato per un illusionista manipolatore, che può influenzare il funzionamento interiore di una persona. Infine, c’è Tristan Caine, che riesce a vedere attraverso l’illusione una nuova struttura della realtà – una capacità così rara che né lui né i suoi coetanei riescono a coglierne del tutto le implicazioni. Quando i candidati vengono reclutati dal misterioso Atlas Blakely, viene loro detto che avranno un anno di tempo per qualificarsi per l’iniziazione, durante il quale avranno accesso preliminare agli archivi della Compagnia e saranno giudicati in base al loro contributo a vari argomenti impossibili: tempo, spazio, fortuna, pensiero, vita e morte. Cinque, viene detto loro, saranno iniziati mentre uno verrà eliminato. I sei potenziali iniziati lotteranno per sopravvivere al prossimo anno della loro vita, e se si dimostreranno i migliori tra i loro rivali, la maggior parte di loro lo farà.

Quotes
History had proven it endlessly fascinating as a subject, either because the obsession with what it might have contained was bounded only by the imagination or because humanity typically longs for things most ardently as a collective. All men can love a forbidden thing, generally speaking, and in most cases knowledge is precisely that; lost knowledge even more so.

Before it was destroyed, the library was said to contain over four hundred thousand papyrus scrolls on history, mathematics, science, engineering, and also magic, which advanced in scope and progress as much as any other topic of study. Many people incorrectly assume time to be a steady incline, a measured arc of growth and progress, but when history is written by the victors the narrative can often misrepresent that shape

Humans were mostly sensible animals. They knew the dangers of erratic behavior. It was a chronic condition, survival.

People generally only knew how to look at the world one way: in three dimensions. For them, time was exclusively linear, moving in a single direction never to be disrupted or stopped.

Libby was a hero. Parisa was a villain. Their goals were overarching, appositional.
Nico and Reina were so impartial and self-interested as to be wholly negligible.

Reina wanted literature, and more importantly, the freedom it brought to think of something which did not gaze at her with the blank neediness of chlorophyll.

As a child Callum never sympathized much with storybook villains, who were always clinging to some sort of broad, unspecific drive.

What Tristan wanted was to believe in something; to stop staring at the pieces and finally grasp the whole. He wanted to revel in his magic, not wrestle with it. He wanted something, somewhere, that he could understand.

My thoughts
Ho deciso di leggere questo libro senza vedere prima le diverse recensioni presenti su Internet, per farmi una mia idea. The Atlas Six mi ha coinvolto talmente tanto che ho segnato due pagine di citazioni, riguardo all’ambientazione e ai personaggi, secondo me magistralmente descritti e tutti fondamentali nella narrazione, tanto da far stare il lettore attaccato alle pagine.
Come ogni lettore, ho le mie preferenze riguardo ai personaggi e per questo libro mi sono sentita vicina a Nicolas de Varona ed Elizabeth Rhodes.

Triggers
E’ presente un ampia gamma di trigger warnings, dall’ansia agli spari di massa fino a pensieri autolesionisti. Suggerisco quindi di leggere a poco a poco e come sempre, mai di sera o di notte.

Martie

martie

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