5 FILM PER CELEBRARE LA TERRA

Il 22 aprile ricorre la “Giornata della Terra”, più comunemente conosciuta come “Earth Day”. Ma che cosa simbolizza?
L’Earth Day, istituito nel 1970 dall’ONU, è una ricorrenza osservata da 175 per onorare la Terra, il concetto di pace e fare il punto della situazione a livello ambientale.
Col passare del tempo, questa giornata ha assunto sempre più un valore di salvaguardia e tutela nei confronti del pianeta, della sua bellezza e unicità.
Nella lotta contro il cambiamento climatico, il surriscaldamento globale, la distruzione di ambienti ed ecosistemi entra in campo ogni forza: individui, istituzioni, organizzazioni.
L’insegnamento può arrivare anche dal mondo del cinema: ci sono alcuni film il cui scopo è di farci riflettere sulle sorti della Terra.
Ecco dunque una lista di 5 film che possono farci compagnia.

AVATAR, James Cameron (2009).

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Vincitore di tre premi Oscar e secondo incasso della storia del cinema, il film parla di un ufficiale paraplegico che viene mandato su Pandora per costituire una formazione di avatar artificiali. Essi combattano contro gli indigeni Na’vi’ per allontanarli dal pianeta e poter disporre del prezioso unobranium.
Attraverso questo film, Cameron è riuscito nell’intento di far aumentare il senso comune ecologico e della sostenibilità ambientale. La storia, infatti, è un’altra interpretazione del modo in cui trattiamo la natura, e la storia degli indigeni è un velato riferimento all’oppressione del colonialismo non solo nei confronti dell’umano, ma anche verso la terra che lo ospita.

PRINCIPESSA MONONOKE, Studio Ghibli (1997).

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Siamo in Giappone, un villaggio viene improvvisamente attaccato da un demone. L’ultimo principe, Ashitaka, deve ucciderlo, ma durante l’impresa rimane ferito. Gli anziani lo mandano in cerca di una cura che possa evitarne la morte. Ashitaka troverà una città mineraria. Le sue foreste sono state devastate, e le creature cercano di difenderla contro l’estrazione e lo sfruttamento umano. Questo film riassume in modo significativo come ci siamo allontanati dall’armonia con la natura e come, continuando a sfruttare la natura, rimarrà solo la desolazione.

INTO THE WILD, Sean Penn (2007).

Into the Wild

Passiamo ora ad un film tratto da una storia vera: la vita di Christopher McCandless e il suo viaggio intrapreso in solitaria tra Nord America, Alaska e Canada, avvenuto tra il 1990 e il 1992. Christopher ormai riesce a vedere solo l’avidità e il consumismo della società e non vuole più farne parte. Comincia così il suo nuovo percorso di vita: brucia i suoi beni, dona i suoi risparmi all’organizzazione contro la povertà Oxfam e parte per riconnettersi con la natura. Attraverso questo lungo e fatidico viaggio, scopriremo come la società di oggi sia quasi arrivata ad un punto di non ritorno, in cui consumiamo troppo e buttiamo via ancora di più.

QUALCOSA DI STRAORDINARIO, Ken Kwapis (2012).

Qualcosa di straordinario Recensione

Questo film è tratto dal libro “Big Miracle” di Tom Rose (2011) e racconta la spedizione avvenuta nel 1988 per liberare alcune balene grigie intrappolate nel ghiaccio al Circolo Polare Artico, in Alaska. Interpretato da Drew Barrymore, John Krasinski e Kristen Bell, il film accenna al problema allo scioglimento dei ghiacciai, all’inquinamento degli oceani e alla necessità di salvare le specie a rischio estinzione per difendere la biodiversità terrestre.

WALL-E, Andrew Stanton (2008).

WALL-E: i significati nascosti nel film Disney - CinemaTown.it

La Pixar ci offre un’alternativa toccante, ma molto diretta: si tratta della storia d’amore tra un robot terrestre e un drone ad alta tecnologia proveniente dallo spazio. Su un pianeta Terra ormai disabitato a causa dell’eccessivo inquinamento, Wall-E svolge con dedizione il suo lavoro: accumulare e compattare i rifiuti. A spezzare la sua solitudine ci penserà un congegno femminile, EVE, con la quale Wall-E vivrà un’avventura incredibile, capace di cambiare le sorti dell’umanità.

-Ila

Ilaria

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